Marino B.

“Il mio percorso nel tiro con l’arco è sempre stato condizionato da ansia da gara, ansia che ha pregiudicato i risultati in tutti questi anni: più alto era il livello della competizione, più questo stato d’ansia si accentuava. Lo scorso anno il presidente della Federazione Sammarinese ha deciso di avvalersi di un aiuto extra per alcuni arcieri: “Il potenziale c’è, ma non arrivano i risultati” diceva. Così ho iniziato il mio percorso con un mental coach.

Per me è stato come conoscere un nuovo mondo. Prima di iniziare questo percorso ero arrivato al punto più basso della mia carriera, stavo addirittura pensando di fermarmi perché andare in gara era diventato davvero frustrante.

Ma poi ho conosciuto Sara Propoggia, la mental coach che si è presa cura di me. Prima di iniziare pensavo fosse inutile, ma poi mi sono accorto che da solo non sarei riuscito e che l’apporto di

Sara è stata fondamentale per acquisire maggior fiducia in me stesso, e quindi sono arrivati i primi risultati. Ho iniziato a fare belle gare, in tranquillità e sicurezza, arrivando ai Campionati Italiani ed
Europei, mancando la finale per una manciata di punti. Sento di non avere ancora finito il mio percorso, a volte sento ancora pressione su di me, ma poi penso ai consigli di Sara e così riesco a tranquillizzarmi e finire la gara in serenità.

Per chi ha ancora dubbi consiglio vivamente di farsi aiutare da un professionista come Sara, per me è stato di grande aiuto.”